Io non srivo questo "diario" perchè voglio commiserazione, IO VOGLIO RISPETTO, voglio pur nel mio male mantenere la dignità di me stessa. Questa "crisi" è più violenta delle precedenti, più estesa nelle zone colpite,diciamo che eccezion fatta per la parola che ancora è fluida già la masticazione......siamo ormai alle pappette.La sigaretta ha quasi un gusto migliore vista la fatica che a volte faccio per portarla alla bocca :
ogni aspirata una boccata di vittoria- ancora ci riesco- Non è facile neppure scrivere ma devo, è necessario che qualcuno vi spieghi quantoc'è di poco dignitoso in una vita immobile e per di più con un cervello in grado sentire e vivere pienamente l'inutilità del suo corpo. E l'anima ? La mia anima ,signori,dove la mettete ? Sarà lacerata,straziata mille volte davanti agli occhi di chi mi ha amato e ho amato; dei miei figli che non riconosceranno in quel rudere in cui mi sto tramutando neppure le sembianze della loro mamma.
Riparmiate a me e a loro questa inutile ultima umiliazione, fatelo in nome di un DIO pietoso e non bigotto
che mi riconosca almeno dopo avermi condannato a una vita faticosa il diritto a una morte decorosa.
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