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domenica 24 marzo 2013

L'onestà non paga

Questa non è una storia inventata .                                                                            
-....senti tanto tu spendi sempre 44.000,00 euro, se riusciamo a far accettare alla signora la proposta a vendere per 35.000,00 euro tu la differenza di 5.000,00 la dai a noi che così ci rifacciamo, sai abbiamo avuto una mancata vendita con la signora , ci abbiamo rimesso ...- questo è quello che un'agente immobiliare a proposto a un compratore allocco che ha accettato. E il venditore? Dopo aver rifiutato una prima volta la proposta , in necessita con mutuo in scadenza ha accettato perdendo 5.000,00 euro di guadagno,ma con la signora non c'era stata nessuna mancata vendita,la sola vendita andata avanti e portata a compimento era quella di quel terreno. Questo secondo me è stato un raggiro con menzogna ai danni del venditore e del compratore,ma la vera vittima è l'onestà, due persone che in buona fede si sono fidate dell'agente immobiliare. Brutti tempi questi, il lavoro non c'è, le tasse sono sempre più gravose e sempre di più e se non possiamo fargli fronte ci tolgono la casa (grazie Bersani)
e per di più ci si mettono gli sciacalli.                       
Quante storie come questa ci sono in giro per l'Italia, gente cattiva che si approfitta di persone in stato di necessità aggiungendo danno a danno. Ma infondo i primi  sciacalli sono proprio i nostri politici, non c'è verso che si diminuiscano gli stipendi, mentre continuano i suicidi di gente messa all'angolo dalla vita e da questo stato di politici ......non so più come definirli ma di certo non sono persone oneste ne intellettualmente ne nei comportamenti, ci prendono in giro ,si fanno beffe di noi e privilegi e stipendi sono sempre là.






VENDO la mia onestà, ci metto sopra anche la mia ingenuità,la fiducia per il genere umano ,di questi tempi sono zavorra pesante,retaggi di una cultura che va scomparendo fatta di solidarietà e di rispetto, oggi è un mondo di iene e sciacalli e Pescecane











Er primo pescecane di Trilussa

Doppo ave' fatto l'Arca

Noe' disse a le Bestie:-Chi s'imbarca
forse se sarvera', ma chi nun monta
si' e no che l'aricconta.
Perche' fra pochi giorni, er Padreterno,
che s'e' pentito d'ave' fatto er monno,
scatenera' un inferno
pe' rimannacce a fonno.
Avremo da resta' sei settimane
tutti sott'acqua: e, li', tocca a chi tocca!-
Ogni bestia tremo'. Ma un Pescecane
strillo':-Viva er Diluvio!- E apri' la bocca.

lunedì 18 marzo 2013

La vita o la morte un diritto non solo per Sofia

Fortunatamente la vicenda di Sofia si è risolta in modo positivo,un giudice ha sbloccato la cura,ma per una Sofia che ce l'ha fatta ci sono tanti altri e tante altre Sofie che aspettano ancora risposte e una cura che è solo una speranza. Ricordiamoci anche di loro perché i diritti di Sofia sono i diritti di tutti i malati senza speranza. Hanno pieno diritto a sperare e lottare per la loro vita e pieno diritto ( qualora fosse quello che vogliono) a una morte dignitosa come ultimo gesto d'amore.


C'è un'altra cosa su cui vorrei invitarvi a riflettere: il limite di età per l'accesso alle sperimentazioni, questo di fatto preclude la possibilità a molti e a mio avviso è una sottile forma di discriminazione " Sei troppo vecchio". Ma non si è mai troppo vecchi per sperare


Nel ordinamento costituzionale italiano non si rinviene una enunciazione normativa espressa che tutela il diritto alla vita; pur tuttavia la dottrina e la giurisprudenza unanime sono concordi nel ritenere il diritto alla vita un’implicazione del sistema costituzionale 
I diritti inviolabili di cui all’art. 2 della Cost. sono la prima situazione costituzionale che rinvia alla considerazione, quasi intuitiva, del rapporto di strumentalità intercorrente tra le enunciazioni ivi contenute ed il diritto alla vita 


L’art. 2 della Costituzione Italiana, infatti, così recita: “la Repubblica riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell'uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalità, e richiede l'adempimento dei doveri inderogabili di solidarietà politica, economica e sociale




Tutte le libertà costituzionalmente garantite, quindi, non possono essere modificate limitandone la portata, perché questo costituirebbe uso illegittimo del potere di revisione costituzionale. Oggi i valori della persona umana, resi sempre più incisivi, costituiscono gli unici valori in grado di unire le forze politiche e sociali 
L’art. 2 della Costituzione Italiana riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo: ciò significa che lo Stato trova i diritti fondamentali della persona come preesistenti a sé; pertanto, non é lo Stato che crea tali diritti, ma semplicemente li dichiara, evidenziando la sacralità dell’individuo, di cui ogni legge deve tener conto.
L’art. 2 della Costituzione è allora considerato norma fondamentale, che si pone a tutela dell’individuo come garanzia costituzionale del diritto inviolabile della vita , tanto che neppure lo stesso ordine costituzionale potrebbe permettersi di violarlo. 

                                    
                               cit.       IGNAZIO LAGROTTA
(Ricercatore in Diritto costituzionale nell'Università degli Studi di Bari)

Tutta la speranza di vita di molte persone è in cure sperimentali non sicure ,è tutto quello che hanno, non c'è altro,nessun'altra cura. Se è riconosciuto il diritto alla vita dovete riconoscergli l'accesso a queste cure.






Art. 32.
La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti.
Nessuno può essere obbligato a un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge. La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana.


Siamo alle solite, diritti scritti , riconosciuti dalla costituzione  che ancora una volta lo Stato Italiano ignora. Io ,magari proverei a rivolgermi alla corte europea dei diritti dell'uomo di Strasburgo

Questa è una vicenda di novembre 2012 non so se il protagonista sia riuscito ad avere giustizia


Gilberto, un malato terminale di 54 anni, a cui un cancro al fegato, lascia poche settimane di vita, è uno dei testimonial della campagna in favore di una legge popolare per il diritto all’eutanasia, lanciata dall’associazione Luca Coscioni e da Exit, un gruppo che aiuta i malati terminali a morire in Svizzera dove la pratica è legale.

Ma so che la legge approvata da noi è come al solito un contentino che non soddisfa , come ho già detto nel post "Che legge è?" del luglio 2011.

La legge non può in nessun caso violare i limiti imposti dal rispetto della persona umana (cit. dall'art.32 ) Rispetto della persona umana implica anche il rispetto della legittima aspirazione a una morte pietosa qualora le condizioni di vita mi fossero insostenibili per qualità o sofferenza fisica. Questa è la mia opinione e rivendico a me la scelta di vivere o morire.

domenica 17 marzo 2013

Diritti disattesi

Parliamo ancora di diritti,più esattamente di diritti sanciti dalla Costituzione Italiana e ribaditi nella Carta Sociale Europea,  Diritti necessari per l'affermazione della dignità umana e disattesi dallo Stato Italiano, direi proprio palesemente violati in alcuni casi.
                                                                     
                                             





                                                                                                                                                                 Un trattato del Consiglio d'Europa che protegge i diritti dell'uomo
La Carta Sociale Europea  sancisce dei diritti e delle libertà e stabilisce un sistema di controllo che garantisce il loro rispetto da parte degli stati che l'hanno ratificata. Recentemente la Carta è stata modificata e la Carta           Sociale Europea Riveduta del 1996, entrata in vigore nel 1999, sostituisce progressivamente il trattato precedente del 1961.


diritti protetti dalla Carta riguardano tutti gli individui nella loro vita quotidiana :
Diritto all'abitazione :
-          una politica degli alloggi che corrisponda ai bisogni delle famiglie ;
-          riduzione del numero delle persone « senza tetto » ; accesso a delle abitazioni dignitose e a un prezzo ragionevole per tutti ;
-          accesso paritario per gli stranieri agli alloggi sovvenzionati (cosidette "case popolari") ;
Diritto alla protezione della salute :
-          una struttura sanitaria accessibile ed efficace per l'insieme della popolazione ;
-          una politica di prevenzione delle malattie con una particolare attenzione alla garanzia di un ambiente sano ;
-          eliminazione dei rischi sul lavoro per assicurare in diritto e in pratica la salute e la sicurezza sul luogo di lavoro ;
-          diritto delle lavoratrici madri a una tutela ;
Diritto all'educazione :
-          interdizione del lavoro minorile per i giovani di età inferiore ai 15 anni ;
-          insegnamento primario e secondario gratuito ;
-          servizio gratuito di orientamento professionale ;
-          sistema di formazione professionale iniziale e continua ;
-          misure specifiche per gli stranieri residenti;
Diritto al lavoro :
-          diritto a un lavoro liberamente scelto ;
-          una politica sociale ed economica mirante alla realizzazione del pieno impiego ;
-          eque condizioni di lavoro per quanto riguarda la remunerazione e la durata delle prestazioni ;
-          diritto a una tutela in caso di licenziamento ;
-          lotta contro le aggressioni fisiche e morali ;
-          libertà di costituire dei sindacati e delle organizzazioni dei datori di lavoro per la protezione dei loro interessi economici e sociali ; libertà individuale di aderirvi o di non aderirvi ;
-          promozione delle consultazioni paritetiche, della negoziazione collettiva, della conciliazione e dell'arbitrato ;
-          diritto di sciopero ;
Diritto alla protezione sociale :
-          diritto alla protezione sociale, all'assistenza sociale e a usufruire di servizi sociali ;
-          diritto alla protezione contro la povertà e l'esclusione sociale ;
-          misure specifiche per le persone anziane, le famiglie, i disabili e i giovani;
Diritto alla libera circolazione delle persone :
-          diritto al ricongiungimento familiare ;
-          diritto dei cittadini di lasciare il proprio paese;
-          garanzie procedurali in caso di espulsione ;
-          semplificazione delle formalità d'immigrazione per i lavoratori europei ;
Diritto alla non discriminazione :
- diritto delle donne e degli uomini a un pari trattamento e pari opportunità di lavoro ;
- garanzia di beneficiare di tutti i diritti garantiti dalla Carta per i cittadini e gli stranieri che risiedono e/o lavorano legalmente nel paese interessato, senza distinzione basata sulla razza, il sesso, l'età, il colore, la lingua, la religione, le opinioni, l'origine nazionale o sociale, lo stato di salute o l'appartenenza a una minoranza nazionale,.  


                                                   Riassumendo
la Carta Sociale Europea è stata ratificata da 22 Stati Membri del Consiglio d’Europa.
diritti economici e sociali garantiti nella Carta Sociale Europea sono di due tipi e riguardano:
  1. le condizioni di impiego (a titolo esemplificativo: il diritto di non discriminazione, il diritto ad una retribuzione equa, il diritto delle donne e degli uomini ad un eguale trattamento economico per uguale lavoro, il diritto all’eguale trattamento dei lavoratori migranti, la proibizione del lavoro minorile sotto i 15 anni, il diritto alla protezione della maternità);
  2. la protezione sociale (a titolo esemplificativo: il diritto all’assistenza medica e sociale, il diritto alla sicurezza sociale, il diritto alla pensione per gli anziani).       

                                                                 Esaminiamo in particolare;


Diritto all'abitazione :
-          una politica degli alloggi che corrisponda ai bisogni delle famiglie ;
-          riduzione del numero delle persone « senza tetto » ; accesso a delle abitazioni dignitose e a un prezzo ragionevole per tutti ;


Vediamo subito che non c'è una adeguata politica degli alloggi che corrisponda ai bisogni delle famiglie basti pensare  a tutte  quelle famiglie vittime di calamità naturali che da lunghissimo tempo vivono ancora nei conteiner; il numero dei senza tetto è in aumento a causa della crisi che ha decimato i posti di lavoro e anche di politici che hanno firmato perché l'agenzia delle entrate si rivalesse dei nostri debiti sulle nostre case.                                                                                                


E qualcuno mi dica dov'è la possibilità di accesso ad abitazioni dignitose a un prezzo ragionevole?


Diritto al lavoro :
-          diritto a un lavoro liberamente scelto ;
-          una politica sociale ed economica mirante alla realizzazione del pieno impiego ;


Cosa possiamo scegliere liberamente contratti a progetto? Lavorare a "nero" conto terzi? O fare la fame senza lavoro? E vi pare una libera scelta? Il secondo punto non tocchiamolo per niente che è totalmente assente dall'agenda dei politici.


Diritto alla protezione sociale :
-          diritto alla protezione sociale, all'assistenza sociale e a usufruire di servizi sociali ;
-          diritto alla protezione contro la povertà e l'esclusione sociale ;
-          misure specifiche per le persone anziane, le famiglie, i disabili e i giovani;

Leggete con attenzione,in particolare il punto 2 e 3: diritto alla protezione contro la povertà, misure specifiche per le persone anziane, le famiglie,i disabili e i giovani.  Ecco il nostro stato ha fatto esattamente tutto il contrario: ci ha gravati di tasse portando molti di noi in stato d'indigenza o prossimi; ci ha tagliato i servizi sociali , la sanità, e per i giovani ditemi che ha fatto?                            

In tutto questo dov'è finito il riconoscimento della dignità umana ?  Se lo sono messo sotto le scarpe questi politici e l'hanno per bene calpestato. Cacca , NOI siamo solo cacca per questi nulla di più.            

 Io non sono un'avvocato,ne un giurista , ma per come la vedo io lo stato italiano è da portare in tribunale per violazione dei diritti umani.

mercoledì 6 marzo 2013

Uomini e le loro idee



Karl Marx



  • La storia si ripete sempre due volte: la prima volta come tragedia, la seconda come farsa.
                                                                                                                         

  •   Il potere politico è il potere di una classe organizzato per opprimerne un'altra.


da PensieriParole <http://www.pensieriparole.it/aforismi/societa/frase-30696?f=a:147>
  •   Le idee non possono realizzare nulla. Per realizzare le idee, c'è bisogno degli uomini, che mettono in in gioco una forza pratica                                                                                                                                        


                                                                                                                                                                       

  • La maggior parte dei sudditi crede di essere tale perché il re è il Re, non si rende conto che in realtà è  il re che è Re perché essi sono sudditi                                                                                                                         
                                                                                                             


  • Ogni qualvolta viene posta in discussione una determinata libertà, è la libertà stessa in discussione


                                                                                                            

  • Non si dicono mai tante bugie quante se ne dicono prima delle elezioni, durante una guerra e dopo la caccia.  

  • Nemmeno il re ha diritto di subordinare l'interesse dello stato alle sue simpatie o antipatie personali.


  • Gli stupidi dicono che imparano dall'esperienza, io preferisco imparare dall'esperienza degli altri.

Io non sono un criceto!



Cominciamo da qui,ci stiamo abituando a vivere con poco,con troppo poco,in taluni casi con niente, e si pretende anche che non ci si lamenti. Intanto "i papaveri" se so mangiati l'Italia e fottuti gli italiani. E ora che con il voto abbiamo manifestato il nostro dissenso,forse capiranno di aver tirato troppo la corda.Capiranno che non siamo "animaletti ammaestrati" che girano su una ruota instupidendosi, che non siamo criceti. Non pretendiamo una vita da nababbi,(certo magari sogniamo di vincere il super enalotto ma è solo un sogno), tutto quello che vogliamo è la possibilità di vivere con dignità, non pretendiamo la luna solo un lavoro che ci consenta di vivere,far studiare i nostri figli,curarci se siamo malati,non la luna.....ma la possibilità di avere dignità. Dignità di persona,dignità di vita che oltretutto sarebbe un diritto imprescindibile dall'essere umano. Ancora ieri,in TV,si è sentito di altri 2 suicidi per difficoltà finanziarie,è una strage, direi proprio una strage di Stato, di cui sono responsabili i nostri politici. Pensateci : non hanno minimamente toccato i loro stipendi, ma...hanno riempito noi di tasse, bloccate le pensioni (qualcuno poi senza accesso alla pensione e senza lavoro), fatto crollare il mondo del lavoro proprio aumentando l'iva e gravandolo di più tasse, ma ..i loro stipendi e le loro spese e i loro costosi (per noi) privilegi non sono stati toccati.              



Signori adesso basta! Siamo veramente stufi di questa situazione, adesso si cambia,è necessario indispensabile assolutamente improrogabile un cambiamento.