depressione.
Non sono in grado,fisicamente, di tenere pulita la mia casa ma non ho i soldi per pagarmi un aiuto domestico e a dire il vero in questo momento neanche per le medicine e per la spesa. E Natale è alle porte.Vorrei poter dare ai miei figli il giusto aiuto per realizzare i loro sogni,posso con fatica dargli il pranzo e la cena, non ero tra i poveri fino a qualche anno fa,ora sto scivolando verso l'indigenza e tutto diventa più difficile,reagire agli attacchi della malattia,superare le difficoltà quotidiane, trovare la forza per andare avanti sentendosi sempre più un peso per le persone che amo.
"E adesso andate via,voglio restare sola..." non posso neanche morire,la morte costa cara e la mia famiglia non ha i soldi,morendo io non avrei più pene e preoccupazioni ma metterei loro in ulteriore difficoltà e io gli voglio bene non posso fargli altro male.Si sto sicuramente entrando nel tunnel della depressione.Vedo la grande disparità sociale di questi tempi, la sofferenza delle famiglie, come la mia,messe a la gogna dallo stato.
Questa crisi l'hanno aggravata proprio i politici che mancando il loro mandato hanno pensato solo a riempire le loro tasche e proteggere i loro interessi e i loro privilegi. Noi siamo solo carne da macello, i nostri figli chusy,bamboccioni,sfigati, ci insultano pure dopo averci ridotti all'osso....Ma se gli dici che rubano i nostri soldi beh si offendono, ma i nostri soldi li rubano,vogliamo parlare degli ultimi due arresti "illustri" di politici, gli possono dare il nome che vogliono ma di furti si è trattato. Quanto non li reggo più, vorrei poter fare come al tempo dei Romani, dichiararli NEMICI DELLA REPUBBLICA confiscargli i beni e cacciarli, via tutti in ESILIO, fuori dall'Italia, persone indesiderate.
Non avrei mai voluto leggere lettere come questa, mi fa stare male... sapere che c'è chi soffre in questo modo.. e non poter essere d'aiuto , con la mia solidarietà non lenisco le tue sofferenze non ti posso dare speranza, mi ritengo più fortunato perchè posso lottare, mi ritengo fortunato perche riesco ancora a dare da mangiare ai miei figli, ognuno conosce i suoi guai.. amica mia. quello che più mi fa stare male e sapere che personaggi pubblici come i presentatori televisivi, parlino di solidarietà, ti invitano a mandare SMS ai vari enti ONLUS? di turno e intanto s'intascano milioni di euri.. quando finirà quest'ipocrisia e ricomincia la vera solidarietà, non pietismo umorale,ma AIUTO, personalmente ho vissuto alcuni anni della mia vita seguendo mio papà fino all'ultimo, so cos'è la sofferenza so cosa è l'IMPOTENZA.. alternando lavoro, veglia e assistenza con i miei fratelli.. difronte a certe cose,ogni parola e superflua, amica mia .. posso solo dire che vorrei fare di più... certamente potrei fare di meglio, ma siamo tutti con l'acqua alla gola ormai.. ciao sebastian
RispondiEliminaMi dispiace sentire certe parole da umile cittadino che come te(a parte la malattia) combatte contro tutto tutti i giorni per portare a casa da mangiare e dare dignità e futuro a i miei due figli.
RispondiEliminaLa penso come te se non fosse per loro oggi me ne sarei andato da qui. Amo il mio paese, amo la mia gente quella vicina ma non sopporto piu' questo modo di vivere nell'illegalità politica nella ipocrisia piu' totale di queste persone che ci offendono, che offendono le nostre famiglie che ci trattano come dei deficenti forti del voto di gente senza cuore e dignità che gli ha ridato il voto solo perchè magari nella crisi riescono asopravvivere a conservare quel lavoretto mal pagato ma che li fa andare avanti. Spero che questa gente abbia tutto il male possibile e tutto insieme e che prima o poi si renda conto che questo atteggiamento tipico italiano di "morte tua vita mea" e solo un rattoppo temporaneo finchè un giorno qualcun'altro non lo penserà di loro......
Ti faccio un grande in bocca al lupo ma ti chiedo di non mollare non mollare mai !!!!
Ciao