Con la più larga maggioranza mai registrata in una votazione (832 voti su 995), Sandro Pertini diviene presidente della Repubblica Italiana il 9 luglio 1978 e rimane capo dello stato fino al 23 giugno 1985.
Vi invito a riflettere su questa frase:"Secondo lei un uomo senza lavoro che ha fame, che vive nella miseria, che è umiliato perché non può mantenere i propri figli....Questo per lei è un uomo libero? No, che non lo è. Sarà libero di imprecare, ma questa non è la libertà che intendo io. La Libertà senza giustizia sociale.....è una conquista vana."
"Da noi deve partire l'esempio di attaccamento agli istituti
democratici e soprattutto l'esempio di onestà e di rettitudine. Perché il popolo
italiano ha sete di onestà. Su questo punto dobbiamo essere intransigenti prima
verso noi stessi, se vogliamo poi esserlo verso gli altri. Non dimentichiamo,
onorevoli colleghi, che la corruzione è nemica della libertà."
« I giovani non hanno bisogno di prediche, i giovani hanno bisogno, da parte degli anziani, di esempi di onestà, di coerenza e di altruismo. » |
(Sandro Pertini, Messaggio di fine anno agli italiani del Presidente Pertini, 31 dicembre 1978) |
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